Alce Nero…Tutto ciò che il Potere del Mondo fa, lo fa in cerchio. Il cielo è rotondo e ho sentito dire che la terra è rotonda e così sono le stelle. Il vento, quando è più potente, gira in vortici. Gli uccelli fanno i loro nidi a cerchio. Il sole sorge e tramonta disegnando un cerchio. La luna fa lo stesso e tutt'e due sono rotondi. Perfino le stagioni formano un grande cerchio, nel loro mutamento, e sempre ritornano al punto di prima. La vita dell'uomo è un cerchio, dall'infanzia all'infanzia, e lo stesso accade con ogni cosa dove un potere si muove…
Tra i più antichi strumenti di guarigione e ricerca di conoscenza troviamo il Sacro Cerchio o Ruota di Medicina, il cui sviluppo precede quello di ogni religione o filosofia conosciuta. La sua caratteristica principale è che attraverso di esso è possibile instaurare una relazione diretta con la propria Guida Interiore, Centro, Sé superiore o qualunque definizione risuona in noi con la più alta intensità.
I nostri antichi progenitori erano attenti osservatori dei fenomeni naturali e misuravano la ciclicità e circolarità del tempo in ruote e cerchi che ci hanno lasciato in eredità come calendari e templi a cielo aperto. Lo Zodiaco, La Ruota dell’anno, l’I Ching, i Mandala buddisti, certi siti nuragici etruschi o romani, sono solo alcuni esempi, espressioni diverse del potere del Sacro Cerchio come simbolo dell’eterno ritorno.
I miti, i rituali e le celebrazioni degli antichi erano allineati con certe parti del giorno e stagioni dell’anno, con l’intento di entrare in sintonia con l’energia e al contempo creare momenti di festa e condivisione. La natura ripetitiva degli eventi ricordava a grandi e piccini di essere interconnessi, parte di un unico e dinamico ritmo, un modo sacro di vivere in unione con la Natura e tutti gli esseri.
Come figli del nostro tempo abbiamo smarrito quel senso di unità e di appartenenza. Le nostre giornate sono una gara “contro il tempo”, che trascorriamo al chiuso con la luce artificiale. Abbiamo perso il contatto con la pioggia e il vento, con il cielo, il cibo sano e i ritmi delle stagioni. Viviamo un senso di separazione dagli altri e dall’anima e ne sperimentiamo disagi e nevrosi.
La pratica del Sacro Cerchio è antica quanto attuale per riconnetterci al nostro tempo interiore, è una via di armonia, bellezza ed equilibrio dalla quale possiamo ricevere guida, sostegno ed energia. Come una bussola di orientamento esso si riattiva naturalmente poiché la sua conoscenza è da sempre in noi.
Il Sacro Cerchio è simbolo di unione, e farne pratica crea un ponte tra il mondo esterno e il nostro Cuore, Centro o divinità interiore, come ognuno di noi la intende. Entrando in questo spazio sacro riconosciamo il nostro ruolo nella Vita, la nostra autentica natura con luci e ombre qualunque esse siano.
Possiamo ricreare il Sacro Cerchio nella Natura, nelle città e nelle nostre abitazioni, per ri-centrarci, affrontare passaggi difficili, creare benessere, protezione e allineamento con la rete della Vita, un atto di profonda guarigione per noi la collettività ed il Pianeta.